Nel Decreto semplificazioni l’abolizione del Lul telematico
Il Decreto semplificazioni 2019, approvato il 15 ottobre 2018 dal Consiglio dei ministri, elimina l’obbligo del Lul Telematico, previsto dal Jobs Act, che aveva subito dopo l’emanazione sollevato perplessità e dubbi tra i datori di lavoro ed i consulenti, nonché altri intermediari abilitati alla tenuta.
Il Decreto dispone l'abrogazione dell'art. 15 del Dlgs n. 151/2015, che prevedeva, con decorrenza 1° gennaio 2019, l'adozione del Libro unico del lavoro telematico. Si precisa altresì che il Lul con modalità telematiche sarebbe dovuto partire già dal 2017, ma era stato successivamente rinviato nel corrente biennio.
Il nuovo adempimento doveva pertanto essere posto in essere dal 1° gennaio 2019 con modalità di invio telematico presso il ministero del Lavoro con istruzioni operative demandate ad un successivo decreto ministeriale di attuazione, di cui non si è avuta alcuna notizia.
L’adempimento che avrebbe complicato ulteriormente l'attività di datori e professionisti impegnati in numerosi adempimenti, costituendo, tra l'altro, un costo economico aggiuntivo a carico dei datori per la sua messa in opera.
