Green Pass: Novità su modalità di accertamento

Con la pubblicazione del Dl 127/2021 si modificano alcune norme sulla gestione del green pass, di seguito riportiamo qualche stralcio delle variazioni introdotte:

· Per i lavoratori dipendenti pubblici e privati la scadenza della validità del green pass in corso di prestazione lavorativa non dà luogo alle sanzioni previste, si pensi ad un lavoratore che inizia il turno di lavoro e per effetto dell’orario finisca il giorno successivo con termine di validità del green pass al giorno di inizio della prestazione. Inoltre, il lavoratore potrà finire la giornata di lavoro pur essendo terminata la validità della certificazione sanitaria.

· Il decreto modifica la precedente previsione di del Dl 52/2021 difatti al fine di semplificare le verifiche sul green pass si determina che i lavoratori sia del settore pubblico che di quello privato possono richiedere di consegnare al datore di lavoro copia della propria certificazione verde Covid-19 e, in tal caso, l'avvenuta consegna fa sì che per tutta la durata della relativa validità sono esonerati dai controlli previsti per accedere al luogo di lavoro. In tale contesto le aziende dovranno mantenere i certificati in forma riservata e controllare la data di scadenza della certificazione.

· Nel citato Dl è stata introdotta una nuova disposizione la quale prevede che per i lavoratori somministrati l'onere del controllo del green pass grava sull'utilizzatore, mentre il somministratore è tenuto a informare i lavoratori su tale prescrizione.

Si ritiene che viste le modifiche sulle norme di accertamento della validità della carta verde-Covid 19 la presente nota possa essere messa a disposizione del maggior numero di lavoratori per rendere più agevole la procedura di verifica.

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