top of page

Prime indicazioni legge di bilancio 2026- Norme sul lavoro

  • gdelsignore6
  • 21 minuti fa
  • Tempo di lettura: 2 min
ree


La nota riporta i primi accenni sulle norme che saranno applicate nel 2026 contenute nella prossima legge di bilancio, ci focalizziamo esclusivamente sulle disposizioni che interverranno nell’ambito del rapporto di lavoro tralasciando le altre norme.

E’ bene specificare che quanto di seguito riportato deve essere considerato come una traccia, difatti, si può ritenere consolidata la prassi che dall’impianto inziale del disegno di Legge fino all’approvazione definitiva dei due rami del parlamento si possono verificare modifiche ovvero inserimento di disposizioni precedentemente non considerate che nei fatti possono variare anche profondamente l’impianto legislativo.

A questo punto fatta la “necessaria” premessa riportiamo sinteticamente gli articoli di interesse specifico:

IRPEF - riduzione dell’aliquota intermedia dal 35% al 33%, applicabile ai redditi tra 28.000 e 50.000 euro con un beneficio del carico fiscale fino a 440 euro su base annua, inoltre per i redditi superiori a 200.000 euro è introdotta una riduzione di 440,00 euro sulle detrazioni d’imposta.

TASSAZIONE AGEVOLATA – si introduce una tassazione sostitutiva del 5% sugli incrementi retributivi corrisposti ai dipendenti del settore privato nell’anno 2026, con riferimento ai titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a euro 28.000, in attuazione di rinnovi contrattuali sottoscritti negli anni 2025 e 2026, e una flat tax all’1% sui premi di produttività erogati negli anni 2026 e 2027 applicabile entro il limite di importo complessivo di 5.000 euro.

TASSAZIONE STRAORDINARI - detassazione di straordinari, festivi e lavoro notturno per tutto il 2026 per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 40 mila euro    con l’applicazione di una tassazione al 15% che assolve anche le addizionali regionali e comunali. Il limite massimo del beneficio non può superare i 1500 euro annui.

BUONI PASTO - l’esenzione è elevata da 8 a 10 euro , esclusivamente applicabile ai buoni pasto elettronici.

DIRITTO ALLA PENSIONE – con l’aumento dell’aspettativa di vita si rimodula il diritto alla pensione di vecchiaia, che in presenza di  una parziale sterilizzazione, innalza di un mese dal 2027 e altri 2 dal 2028 il tetto per il raggiungimento del requisito.

 Per quanto riguarda le pensioni minime è   previsto un incremento di 20 euro mensili.

Nella bozza del disegno di legge non è riportato il rinnovo di QUOTA 103   e OPZIONE DONNA (che permettono in presenza di requisiti specifici di accedere alla pensione) e che pertanto si debbono, allo stato attuale, intendersi non rinnovate.  

ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE ESATTORIALI – avrà una durata massima di 9 anni con rate bimestrali di identico importo aperta a tutti coloro che hanno dichiarato e non versato e sarà utilizzabile solo per i carichi affidati alla riscossione entro il 31 dicembre 2023.

Al momento, vista la fluidità delle disposizioni in corso di approvazione, si ritiene di non poter fornire ulteriori informazioni sull’applicazione delle stesse, in ogni caso quando saranno disponibili le specifiche certe sarà nostra cura darvene conto con la massima sollecitudine.

 
 
 

Commenti


Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square

  © Copyright: Soluzioni per l'Impresa s.a.s.| Via Tiburtina, 1166 - 00156 Roma (RM) | P.Iva: 11677231000

  • Facebook Basic Black
  • Twitter Basic Black
bottom of page