Nuove disposizioni fiscali con decorrenza dal 1° luglio 2020.
Facendo seguito a quanto già riportato nella nostra nota pubblicata nel sito in data 7 febbraio 2020 di cui riportiamo il link (https://www.solimpresa.it/single-post/2020/02/07/Norme-sul-Cuneo-fiscale-2020), l’articolazione delle detrazioni fiscali saranno determinate sulla scorta delle nuove disposizioni.
A seguito dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni, il cosiddetto “Bonus Renzi” sarà di fatto sostituito con le nuove norme prevista dalla legge di Bilancio 2020.
La nota predisposta nel mese di febbraio articola le disposizioni del cuneo fiscale con decorrenza dal 1 luglio prossimo. Resta inteso che anche la nuova articolazione mantiene l’impianto normativo per la scelta di rinuncia al Bonus stesso.
In estrema sintesi, il datore di lavoro dovrebbe riconoscere in automatico il Bonus, per poi effettuare gli eventuali conguagli in sede di fine anno.
Alcuni dipendenti nel corso di quest’anno hanno scelto di non voler ricevere il Bonus Renzi, pertanto al momento dell’entrata in vigore della novella norma riterremo tale opzione effettuata valida anche per il nuovo cuneo.
Difatti pur essendo articolata in modo “diverso”, si presume di mantenere la scelta di rinuncia del lavoratore effettuata per il Bonus Renzi per evitare conguagli con trattenute rilevanti qualora dovesse essere attribuito il Bonus e successivamente restituito.
Pertanto i lavoratori che avevano scelto di non voler percepire il Bonus Renzi e che ritengono viceversa di voler ricevere il nuovo Bonus fiscale, dovranno predisporre quanto prima una dichiarazione per ricevere quanto spettante. Nel caso si intenda mantenere lo status dei fatti precedenti al 1 luglio, non dovrà essere effettuato alcun aggiornamento.
Per quanto sopra si consigliano gli Uffici del Personale e amministrativi di dare ampia visibilità della presente nota ed eventualmente del precedente approfondimento di febbraio.